nAtHy pElUsO

Sin da piccola ho sentito un’enorme attrazione per l’arte e sono stata sempre legata ad essa. Mentre crescevo, ho configurato intuitivamente il mio mondo musicale. Ovunque andassi, finivo sempre per cantare e, senza dubbio, quello era già un segno. Ho cantato in bar, ristoranti, cori, teatri ed eventi . Ho anche iniziato a comporre con la chitarra e quando ho scoperto Youtube, facevo le cover di canzoni che ammiravo … Più tardi ho avuto modo di conoscere persone che producono, e gradualmente mi sono trasformata, in maniera indipendente, nell’artista che sono oggi.

Uno degli inevitabili pilastri della mia proposta musicale è l’estetica. Ogni capo di abbigliamento che indosso parla di me e di come mi sento, veste la mia musica e il mio personaggio. L’abbigliamento per me è una lingua, una delle lingue che uso per comunicare. Quando abbiamo progettato questi capi abbiamo pensato a due parti che mi definiscono come cantante. La Sandunguera, con la sua salsa, i suoi colori e il suo universo tropicale e dall’altra parte l’Hip Hop e gli anni ’90 che amo tanto. Elementi che mi rappresentano al meglio nei vestiti.

Che non smettano mai di lavorare su loro stessi, anche se è un lavoro arduo. Che usino la musica per ciò che succede nel mondo, per aiutarci, per viverla e per abbatterla. E che non smettano mai di cercare e conoscere la felicità.

Mi aspetta un tour in Spagna e America Latina, presentando Natikillah e il mio ultimo album, La Sandunguera, con tutta la mia band. Sono in studio a lavorare sodo sul mio nuovo album. Non vedo l’ora di condividerlo!

La musica nel suo complesso mi influenza, perché tutto ha qualcosa da insegnarmi. Sono sempre stata molto attratta dal jazz, dallo swing, dall’hip-hop e da tutta la musica afro-americana in generale. Louis Armstrong, Quincy Jones, Ella Fitzgerald, Duke Ellingtong, James Brown, Aretha, Ray Charles, Nina Simone, Dinah Washington, Foxy Brown, Lil Kim, Notorious BIG … potrei continuare all’infinito. La musica brasiliana ha anche catturato il mio cuore nel corso della mia vita: Joao Gilberto, Djavan … E, naturalmente, la salsa è una parte molto importante delle mie influenze. Ray Barreto, Hector Lavoe, Celia Cruz e tantissimi altri musicisti meravigliosi che mi hanno insegnato quali sono le cose più importanti, la sincerità della musica, la goduria e il ritmo.

Nathy è una persona che ama la musica e i bei film, il cibo e l’amicizia. Adoro condividere tutto, respirare l’odore dell’erba appena tagliata e l’odore della pioggia nelle notti d’estate. Mi piace innamorarmi e comprare garofani per casa mia. Adoro la luce calda. Lavoro tutto il tempo e il sentimento nomade non scompare mai dal mio cuore. Credo nell’universo. Non perdo mai la speranza e la passione. Il palcoscenico è il mio rituale vitale, sono nata per rialzarmi e trasmettere la musica alla mia gente.